InterNexus
Intrecci e interscambi nelle scienze sociali
Il nostro presente è segnato da crisi molteplici e interconnesse: climatiche, sanitarie, economiche, sociali, educative, geopolitiche, energetiche. Questi fenomeni non si configurano come eventi isolati, bensì come elementi di un intreccio sempre più fitto e instabile che interpella costantemente le scienze sociali nella loro funzione analitica e interpretativa, ma anche nell’elaborazione di percorsi e proposte di intervento.
In un contesto dominato da frammentazione, disillusione e individualismo, le scienze sociali sono oggi, più che mai, chiamate a decifrare la complessità del reale. Hanno il dovere di occuparsi non soltanto dell’analisi dei fenomeni e delle loro implicazioni, ma anche della ricostruzione dei loro sfondi storici e geografici, delle loro conseguenze e delle connessioni profonde che li attraversano. Nell’indagare strategie, politiche e traiettorie di trasformazione, le scienze sociali affermano la centralità stessa della società e della vita delle singole persone, minacciate da polarizzazioni e disuguaglianze che pongono l’accento su ciò che divide, anziché su ciò che unisce.
In questo scenario, l’impatto crescente dell’intelligenza artificiale sollecita ulteriormente le scienze sociali a interrogarsi: le IA non possono essere considerate unicamente nel loro aspetto strumentale-tecnologico, bensì anche come dispositivi intrinsecamente politici ed epistemici. Queste sollevano interrogativi cruciali in termini di giustizia, ambiente, accountability e potere, e pongono sfide filosofiche ed etiche sui confini tra umano e artificiale, sulle trasformazioni che investono le relazioni sociali e sugli effetti nei rapporti di fiducia, empatia e intimità.
È dunque quanto mai urgente e cruciale domandarsi: in che modo le diverse crisi si influenzano reciprocamente? Quali circuiti di interdipendenza si attivano tra economia, politica, cultura e ambiente? Quali spazi si aprono per nuovi conflitti o alleanze e/o cambiamenti di tessuti sociali, dei territori, ecc? Quali temporalità modellano i fenomeni contemporanei e in che misura il passato agisce nel presente? Quali forme può assumere oggi la partecipazione democratica e quale spazio resta per differenti espressioni di libertà?
Con questa edizione della Conferenza, invitiamo dottorande e dottorandi a riconoscere nell’interdisciplinarità e nella transdisciplinarità non soltanto il loro essere approcci teorici, bensì anche l’essere strumenti critici essenziali per comprendere fenomeni stratificati, sfaccettati e in continua evoluzione. Solamente attraverso uno sguardo plurale – anche dal punto di vista metodologico – è possibile cogliere le articolazioni, i nodi e le intersezioni che sfuggono a letture lineari e settoriali. Come ricorda Fernand Braudel “[…] tutte le scienze dell’uomo, ivi compresa la storia, si contaminano tra loro, parlano o possono parlare lo stesso linguaggio” (Braudel, 1958, p.166). Una visione, quella dello storico della École des Annales, che richiama la necessità di superare i confini disciplinari e promuovere il dialogo, il confronto e la contaminazione tra le scienze sociali e umane, riconoscendone l’interdipendenza epistemologica di fronte alla complessità del reale.
Invitiamo dunque le dottorande e dottorandi a confrontarsi con le domande sopra espresse, ed ulteriori riflessioni che queste muovono, e a proporre contributi che esplorino piste di lavoro anche interdisciplinari. Il nostro obiettivo è quello di costruire uno spazio collettivo di riflessione in cui le connessioni e le interdipendenze diventino non solo oggetto di studio, ma anche principio ispiratore di un ripensamento del ruolo delle scienze sociali nella società contemporanea.
Braudel, F. (1958). Histoire et Sciences sociales: La longue durée. Annales. Histoire, Sciences Sociales, 13(4).
Sessione 1
Welfare e politiche pubbliche
A titolo puramente esemplificativo vengono elencati di seguito alcuni possibili ambiti di riflessione:
- Vulnerabilità: abitativa, alimentare, energetica, digitale
- Politiche e interventi di contrasto alle povertà
- Politiche e interventi per l’inclusione sociale
- Politiche e interventi per il sostegno alla non autosufficienza
- Politiche giovanili per l’autonomia e la transizione alla vita adulta
- Politiche e interventi per la salute
- Welfare territoriale e comunitario: pratiche di lavoro sociale, esperienze locali e governance multilivello
- Governo del territorio, smart cities
- Governance, innovazione e welfare mix
Sessione 2
Religioni, Credenze, Forme di Spiritualità e Secolarizzazione
A titolo puramente esemplificativo vengono elencati di seguito alcuni possibili ambiti di riflessione:
- Società, Città Multiculturale e Nuove (Pluri)Identità
- Malattia e Spiritualità, Lutto e Religione
- Istituzioni Religiose e Comunità
- Credenze e Nuove Fedi
- Riti, Usanze e Tradizioni: dal passato al presente
- Arte, Media e Religione
- Immaginari del Sacro e del Profano
- Forme di secolarizzazione
Sessione 3
Tecnologie digitali e AI
A titolo puramente esemplificativo vengono elencati di seguito alcuni possibili ambiti di riflessione:
- Industrie Creative e media audiovisivi
- Digital humanities
- Forme di socialità online, digital intimacies
- Diritto digitale, diritto d’autore e digital law
- Datificazione e intermediazione algoritmica
- Intelligenza artificiale: implicazioni e questioni etiche
- Data-driven policies
Sessione 4
Corpi, Genere, Sessualità
A titolo puramente esemplificativo vengono elencati di seguito alcuni possibili ambiti di riflessione:
- Identità e stereotipi
- Corpi, rappresentazioni, abiti e culture
- Gender Studies
- Disuguaglianze, Discriminazioni e Violenze di Genere
- Associazioni e Movimenti di Genere
- Storia di Genere
- Diritti e Ordinamento Giuridico
- Genere, Media e Nuove Prospettive
- Femminismi
- Intersezionalità
Sessione 5
Mobilità Umana e Sviluppo Internazionale
A titolo puramente esemplificativo vengono elencati di seguito alcuni possibili ambiti di riflessione:
- Narrazioni, rappresentazioni e media
- Richiedenti/titolari di protezione internazionale e attori dell’accoglienza
- Migrazioni e questioni lavorative/abitative
- Migrazioni, sistema scolastico e opportunità formative
- Comunità, associazionismo, diaspore e attivismo
- Convivenza interetnica, diversità, disuguaglianze e discriminazioni
- Società, città multietnica e nuove (pluri)identità
- Mobilità sociale: dinamiche di ieri e di oggi
- Percorsi storici e dinamiche geopolitiche
- Cooperazione internazionale allo sviluppo
- Emergenze e interventi umanitari
- Pratiche di post-conflict e di transitional justice
Sessione 6
Processi Comunicativi e di Partecipazione Politica nell’Era Digitale
A titolo puramente esemplificativo vengono elencati di seguito alcuni possibili ambiti di riflessione:
- Populismo e personalizzazione della politica
- Propaganda, consenso e polarizzazione delle opinioni
- Comunicazione pubblica e istituzionale
- Social media e sfera pubblica
- Complottismi, fake-news e sfiducia
- Mass media e dis-informazione online
- Piattaforme nei sistemi politici contemporanei ed evoluzione dei partiti
- Cittadinanza digitale, voto elettronico e voto online
- Pubblicità e marketing
Sessione 7
Letture dei processi socio-economici contemporanei: Crisi e Transizioni
A titolo puramente esemplificativo vengono elencati di seguito alcuni possibili ambiti di riflessione:
- Trasformazioni del mercato del lavoro
- Lavoro digitale
- Produzione, consumi e nuovi paradigmi economici
- Gig economy
- Platform economy
- Relazioni industriali e nuove forme di rappresentanza
- Finanza e nuove forme di partecipazione economica e sociale
- Mercati legali e illegali
- Disciplinare e promuovere la transizione ambientale e digitale
- Sostenibilità (sociale, ambientale, economica)
- Economia circolare e sostenibilità
- Riconfigurazioni urbane
- Spopolamento aree interne, inverno demografico
Sessione 8
Processi Formativi ed Educativi nella Società Plurale
A titolo puramente esemplificativo vengono elencati di seguito alcuni possibili ambiti di riflessione:
- Sistema scolastico: pratiche, risorse, infrastrutture
- Scuola e nuove tecnologie
- Scuola, famiglie, comunità educanti
- Intercettazione dei bisogni degli studenti: risposte e supporto
- Scuola e inclusione: disabilità, disturbi dell’apprendimento e formazione docenti
- Effetti post-pandemici
- Frontiera transculturale della scuola
- Ruolo della mediazione linguistica e interculturale
- Figli di immigrati, la relazione con la cultura di provenienza e il contesto di arrivo
- Pratiche religiose e culturali nel contesto scolastico
Poster Session
COS’È UN POSTER E UNA POSTER SESSION?
- Un poster consente di presentare articoli, risultati di ricerche, progetti, casi di studio, etc… in una forma alternativa al tradizionale medium solamente testuale.
- Un poster non è, necessariamente, una versione abbreviata di un articolo, pertanto consente una divulgazione che include una dimensione creativa e grafica.
- Un poster offre l’opportunità di discutere i contenuti in maniera più interattiva, motivo per cui i poster esposti durante le conferenze vengono discussi in momenti informali.
- I poster vengono esposti in un ambiente e in un momento specificamente dedicato.
INFORMAZIONI TECNICHE E RACCOMANDAZIONI
- Misure del poster: A1;
- Consigliamo che la risoluzione del poster sia come minimo 300 dpi, in modo da essere consono alla stampa e a una lettura agevole;
- Il poster deve preferibilmente avere un orientamento verticale;
- I contributi per questa sessione non sono vincolati a un tema specifico, sono incoraggiati contributi afferenti a tutte le discipline e gli argomenti delle sessioni sopraelencate;
- Sono incoraggiate submission di studenti magistrali, dottorandi, giovani ricercatori, professionisti;
- Solitamente è consigliabile avere con sé alcune copie in formato A4 del poster, o di una versione abbreviata dell’articolo da cui proviene, in cui sia contenuto il vostro nome e la vostra e-mail, così da poterlo lasciare alle persone più interessate anche per futuri contatti.
La sessione poster si propone di esplorare una modalità non sempre valorizzata di comunicare la ricerca e il sapere scientifico. In questa sede ci si propone di perseguire differenti obiettivi:
- Permettere, in un momento collegiale, a tutti i partecipanti di avere una visione di insieme sulla conferenza, non limitatamente ai soli panel tematici;
- Permettere una diffusione della ricerca artistico/creativa e sintetica;
- Permettere un momento autentico, pensato e dedicato per il network e per il confronto, mantenendo vivo quel concetto di complessità sopra citato.
Scarica qui la call in pdf.
Per candidarsi come relatori occorre presentare un abstract (500 parole) da inviare tramite il link alla submission (presente in calce per ogni sessione) che vi porta ad un google moduli da compilare e inviare entro il 14 luglio 2025 (23:59) 4 AGOSTO 2025 (è stata prorogata la deadline in data 11 luglio). Qualora dovessero verificarsi problemi con la submission tramite modulo Google, potrete contattarci all’indirizzo di posta cndss2025@gmail.com
NB: A conclusione della CNDSS25, è prevista la possibilità di pubblicare i
contributi sotto forma di capitoli in volume collettaneo. A tal riguardo, nei prossimi mesi, verranno fornite ulteriori indicazioni.
