Parteciperanno ai lavori della VIII ed. della Conferenza Nazionale delle Dottorande e dei Dottorandi in Scienze Sociali alcune/i delle/dei postdoctoral researchers coinvolti nell’ambito del PRIN MOBS – Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale, ed. 2020, “Mobilities, solidarities and imaginaries across the borders: the mountain, the sea, the urban and the rural as spaces of transit and encounters”.
Le ricercatrici e i ricercatori coinvolti illustreranno lo stato di avanzamento delle attività di ricerca e dialogheranno con i colleghi che saranno presenti, anche in relazione alle sfide di natura etica e metodologica affrontate in questi anni.
Il progetto coinvolge numerose unità di ricerca, che afferiscono a cinque diversi atenei: il prof. Luca Queirolo Palmas coordina le unità dell’Università degli studi di Genova; la prof.ssa Monica Massari coordina le unità dell’Università degli studi di Milano; la prof.ssa Adele Del Guercio coordina le unità dell’Università degli studi di Napoli “l’Orientale”; la prof.ssa Annalisa Maria Frisina coordina le unità dell’Università degli studi di Padova; la prof.ssa Vincenza Pellegrino coordina le unità dell’Università degli studi di Parma.
Focalizzandosi sul contesto italiano – profondamente interconnesso a livello transnazionale – il progetto di ricerca guarda alla porosità del territorio nazionale, in cui le persone che migrano con status giuridici e posizionamenti sociali differenti sperimentano forme di dimora temporanea e mobilità nonostante il moltiplicarsi dei confini lungo linee di colore, razza, cittadinanza, genere e classe.
Negli spazi di transito italiani, profondamente trasformati dagli effetti della pandemia, le mobilità delle persone che affrontano un percorso migratorio sono, da una parte, plasmate da meccanismi di contenimento e filtraggio multiplo, processi di produzione e riproduzione del lavoro che spesso superano i confini nazionali e, dall’altra, sono alimentate da rappresentazioni sociali, immaginari sul futuro e narrazioni del passato che orientano scelte e biografie.
Le pratiche di solidarietà “verso” le persone migranti e “tra” queste giocano un ruolo cruciale nell’articolare questi percorsi di mobilità, ma si strutturano diversamente in ciascuno degli spazi di transito indagati e dei particolari contesti al loro interno. Si strutturano pratiche di solidarietà: nel tessuto urbano della città; intorno agli hotspot, ai campi e ad altri apparati di confine; nell’area di ricerca e salvataggio del Mediterraneo; all’interno di piattaforme e reti digitali; attraverso i passi alpini verso il nord Europa; nei mercati del lavoro stratificati in cui è impiegata forza lavoro migrante.
I ricercatori coinvolti nel PRIN MOBS stanno indagando la produzione sociale di porosità e di nuovi immaginari lungo quattro diversi spazi di transito – la montagna, il mare, l’area urbana e quella rurale –assumendo come focus privilegiato le relazioni tra, da una parte, i migranti in movimento e, dall’altra, le reti di solidarietà.
Prenderanno parte ai lavori della Conferenza:
- Jacopo Anderlini (Università di Parma)
- Ivan Bonnin (Università di Genova)
- Federica Cabras (Università di Milano)
- Luigi Di Cataldo (Università di Milano)
- Francesca Rondine (Università di Napoli “l’Orientale”)
- Andrea Ruben Pomella (Università di Napoli “l’Orientale”)
VIII ed. Conferenza Nazionale dei Dottorandi in Scienze Sociali 