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Presentazione

La complessità quale segno che contraddistingue la società contemporanea – alla quale si aggiungono le tensioni innescate dalla recente crisi sanitaria e le torsioni dell’intricato quadro geopolitico attuale – invitano ad interrogarsi in modo ancora più puntuale e approfondito sui concetti-processi che permettono una problematizzazione critica delle trasformazioni in atto.

In tale frangente, gli scienziati sociali e politici sono chiamati a riflettere tanto sulle fratture originatesi dalle trasformazioni della democrazia quanto sulle premesse storiche che hanno contrassegnato il “mezzo secolo più lungo della storia” i cui risvolti appaiono tutt’oggi particolarmente visibili.

A fronte di interrogativi cogenti in materia di giustizia sociale e di inediti scenari emergenziali, sembrano molteplici le tensioni, ma anche i significativi margini di azione determinati dall’incalzante trasformazione tecnologica e algoritmica.

Processi eterogenei che, talvolta sommandosi a vecchie contraddizioni, ridefiniscono la geometria variabile dello spazio pubblico e della sfera privata.

Appare necessario, dunque, interrogarsi sulla possibilità di contribuire ad una ridefinizione della “cassetta degli attrezzi” che consenta alle scienze sociali e politiche di accrescere la propria capacità di analisi, anche in chiave previsionale, nel tentativo, altresì, di superare improduttivi steccati disciplinari.

È con questo approccio che la VII Conferenza Nazionale dei Dottorandi e delle Dottorande in Scienze Sociali – organizzata dalla Scuola di Dottorato in Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Catania – promuove un momento di condivisione tra giovani studiosi afferenti al ricco ventaglio delle scienze sociali e politiche. Un confronto che avrà cura di intessere un dialogo tra esperienze di studio e ricerca, ma anche tra teorie e metodologie.

La Conferenza verrà ospitata negli spazi del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università degli Studi di Catania. In linea con le precedenti edizioni e con la natura stessa della Conferenza, non è previsto alcun contributo di partecipazione.

Di seguito, le sezioni tematiche della Conferenza:

Sezione 1. Categorie della politica nella crisi della democrazia: rappresentanza, diritti, libertà

Sezione 2. Libertà, giustizia sociale e nuovi immaginari in tempi di crisi. Uno sguardo multidisciplinare

Sezione 3. Spazi politici in trasformazione: società, istituzioni, diritti, conflitti

Sezione 4. Il mezzo secolo più lungo della storia: il secondo Novecento dalla Guerra Fredda alla globalizzazione

Sezione 5. Come (ci) cambia la tecnologia: discriminazioni e disuguaglianze nella società degli algoritmi

La Conferenza è aperta a neolaureati di secondo livello, dottorandi e neodottori di ricerca in scienze sociali e politiche, nonché a professionisti e a operatori del Terzo settore. La lingua ufficiale è l’italiano. Per la partecipazione si richiede un long abstract da inviare entro le 23:59 del 10 settembre 2022 tramite l’apposita sezione “Submission&peerreview” di questa piattaforma, in lingua italiana o inglese, e di lunghezza non superiore alle 7.000 battute al netto di titolo e bibliografia.